Sia il cane che il gatto non appena fanno il loro primo ingresso nella nostra abitazione devono imparare a fare i propri bisogni in un luogo adatto, il gatto nella lettiera ed il cane fuori casa.
In ogni caso sia che si tratti di cuccioli che devono imparare sia che si tratti di adulti che perdono improvvisamente “le buone maniere” è bene conoscere alcune regole elementari che faciliteranno la nostra convivenza con loro.

• Il cucciolo va portato fuori subito dopo i pasti, quando lo stimolo riflesso per evacuare ed orinare è maggiore, o se solo ne dimostra l’intenzione, e fatto passeggiare in laddove vogliamo che faccia i bisogni. Se si tratta di gattini andrebbero posizionati dolcemente dentro la lettiera.

• Premiare immediatamente il comportamento desiderato, ovvero sporcare fuori casa o dentro la lettiera con un premio in coccole e qualche lèccornia che avrà solo in queste circostanze.

• Punire il comportamento indesiderato facendo vedere o schiacciando il muso sulle deiezioni non ha alcun beneficio, in taluni casi si ottiene l’effetto opposto. Anche le punizioni a distanza di tempo dal “fattaccio” non servono, gli animali non associano né stabiliscono rapporti causa-effetto tra l’errore da essi commesso e la punizione, a meno che non sia contestuale.

• La cosa più utile è creare un disturbo che distragga l’animale e dia il tempo di portarlo, senza spaventarlo, nel luogo idoneo.

• Usare, per il cane,  comandi brevi e sempre gli stessi, del tipo “ uscire” “si” “no” “bravo” possibilmente senza urlare ma con tono fermo e deciso. Ricordarsi di avere un atteggiamento coerente, se una cosa è vietata lo sarà sempre, se un comportamento è gradito va sempre premiato, senza utilizzare quel premio in contesti diversi.

• Qualora l’animale sporchi il pavimento, pulire senza essere visti, altrimenti lo strofinio può essere confuso come gioco e fungere da rafforzativo del comportamento.

• Spesso, i gatti in particolare, per vari motivi, possono iniziare a sporcare in casa, talvolta nella stessa stanza o sullo stesso divano o tappeto. In questo caso sarà opportuno impedire l’accesso al locale e rimuovere eventuali odori. Finchè permangono odori di orina, l’atto verrà reiterato.Per lo stesso motivo, non utilizzare detergenti e disinfettanti a base di ammoniaca, che possono invogliare l’animale a urinare, in quanto l’urina contiene ammoniaca.

• Se improvvisamente un gatto od un cane urinano in casa, e prima non lo avevano mai fatto, potrebbe trattarsi di un problema comportamentale, ad es. stress per un nuovo arrivato, cambiamenti ecc. ma anche andranno indagati problemi di salute come cistiti o patologie delle vie urinarie in genere. Anche malattie metaboliche come il diabete o la sindrome di Cushing possono causare orinazioni al di fuori dei luoghi prestabiliti. In ogni caso un animale adulto che da un momento all’altro presenta un problema di questo tipo andrebbe portato in visita dal veterinario.

• Il gatto maschio notoriamente marca il territorio, e se si vuole convivere in casa con lui, sarà opportuno sterilizzarlo. Fanno eccezione certe razze feline “tranquille” come il persiano, che anche se lasciati interi, se si è fortunati, non schizzano urina ogni dove.