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25/09/2007 - Alimentazione casalinga o commerciale?

Negli ultimi due decenni l’alimentazione del cane e del gatto è profondamente cambiata, sia in seguito alle nuove acquisizioni in campo nutrizionistico, sia  perché sempre più aziende commerciano alimenti specifici per le diverse fasi evolutive, condizioni fisiologiche addirittura razza.
Viene quindi da chiedersi se abbia ancora significato prepararsi  i cibi a casa, e per meglio rispondere a questa domanda analizzeremo i pro e contro dei vari tipi di dieta.
Mangimi commerciali
Ovviamente nell’epoca dei fast food e dei cibi pre preparati anche per l’alimentazione umana, complice la sempre maggior frenesia dello stile di vita moderno, l’utilizzo di diete commerciali per animali ottiene sempre molto successo, e spesso è una opzione corretta che garantisce loro una vita più lunga e sana.
Ma è proprio la scelta migliore per la salute dei nostri amici?
Un fattore da prendere in considerazione è quello che la modalità di produzione di questi  alimenti, specie quelli estrusi come molti mangimi secchi, prevede l’utilizzo di alte temperature che si ipotizza potrebbero alterare le proteine favorendo fenomeni allergici, questi ultimi stimolati anche da eventuali microelementi additivati alle diete dai produttori.
Molte voci si sono sollevate sottolineando come la sofisticazione di certi alimenti possa favorire l’insorgenza di neoplasie nei cani e nei gatti, ma il dibattito resta aperto in quanto i fattori di rischio sono vari e complessi.
Va tenuto presente anche come molte aziende offrano mangimi perfettamente bilanciati e di qualità ma anche come il proliferare di prodotti a basso costo aumenti il rischio per i consumatori di acquistare prodotti non garantiti.
Si ricordi, a titolo di esempio, che il tenore percentuale di proteine sull’etichetta non dice nulla sulla qualità delle stesse, e non è facile stabilire la validità di un prodotto se non si conosce a monte quali criteri vengono applicati dall’azienda.  
Diete casalinghe
La dieta fatta in casa era la norma nei tempi passati, ma molti errori nutrizionali venivano compiuti, e oggi alcune patologie sono pressoché scomparse con l’avvento delle diete in scatola o in crocchette.
Tuttavia c’è sempre più la sensibilità verso l’utilizzo di cibi naturali, non alterati da processi industriali, la cui provenienza sia nota.
In effetti il controllo su cosa somministriamo ai nostri animali è sicuramente maggiore, e la garanzia che si tratti di alimenti sani e naturali è maggiore.
Naturalmente sarà opportuno fornire una dieta completa di tutti i macro e micro elementi necessari oltre al fatto che questi siano bilanciati tra loro, in quanto gli errori in questo senso sono molto frequenti.
Attenzione anche ai cibi crudi che possono veicolare agenti patogeni quali Salmonella o Coli.
Meglio sempre una cottura anche se superficiale.
In una delle prossime rubriche vedremo di analizzare alcune diete casalinghe nel dettaglio.